Informazioni importanti su come contrastare l’invecchiamento con l’attivita’ fisica.
Il sogno di molti, anzi di moltissimi, è quello di restare giovani il più a lungo possibile, di mantenersi in forma e di rallentare l’arrivo della fatidica “terza età”. Diversi studi scientifici e universitari hanno dimostrato che il movimento e l’attività fisica sono in grado di rallentare e di molto, l’invecchiamento dell’organismo. Tra questi uno studio pilota, condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università di San Francisco, in California, ha osservato come un’attività fisica costante, unita ad un’alimentazione ricca di frutta e verdura, comporta un allungamento dei telomeri, i “cappucci protettivi” del DNA che hanno un ruolo chiave nei meccanismi d’invecchiamento dell’organismo. Con l’avanzare del tempo, infatti, questi “cappucci”, necessari alle cellule per potersi duplicare, si accorciano rendendo le molecole del DNA sempre più sensibili a mutazioni, e quindi più inclini a contrarre diverse patologie legate all'età, tra cui dolori muscolo scheletrici, demenza senile, malattie cardiovascolari, obesità e diabete.
I telomeri possono essere considerati i nostri “orologi biologici”, che scandiscono l’avanzare dell’età. Fattori negativi come l’assenza di attività fisica, l’assunzione di alcol, il fumo ecc. accelerano lo “scoccare” delle lancette, mentre fattori positivi, tra cui un’attività fisica regolare e una corretta alimentazione, migliorano la condizione di salute e rallentano l’invecchiamento.
Ma che tipo di attività fisica è più consigliabile per rallentare l’invecchiamento?
Se si è giovani, in buona salute e si ha voglia di “investire” nella propria forma fisica, è importante seguire un programma di allenamento graduale. Per ottenere reali benefici, è importante che l’attività fisica venga praticata regolarmente nel corso della vita. Ciò non toglie che, anche iniziando da adulti, si ottengano comunque benefici importanti. Per riuscire ad essere costanti e sconfiggere la pigrizia, è consigliabile scegliere un’attività fisica divertente, che piace: solo così l’attività fisica può diventare una sana abitudine quotidiana. Questo perché le modificazioni nel nostro organismo richiedono tempo per potersi attuare e la discontinuità rischia di non essere produttiva.
L’attività aerobica (attività a bassa e media intensità e lunga durata come camminare o andare in bicicletta fare jogging, acqugym, nordic walking, footing..) migliora la salute in generale, agisce sulla lunghezza dei telomeri e può essere praticata per tutta la vita. Si tratta di attività fisiche “comode” e pratiche per diverse ragioni. Per prima cosa, non presentano particolari controindicazioni, non comportano eccessivi sforzi o fatica, inoltre non richiedono particolari costi, il che non guasta; infine, si tratta di attività fisiche flessibili: una camminata, una pedalata o una corsa possono essere inserite facilmente nelle abitudini di vita quotidiane, in qualsiasi giorno della settimana e a seconda degli orari più comodi di ciascuno.