CANNELLI DI ZOLFO, UN RIMEDIO NATURALE CONTRO I DOLORI.
Secondo un antico rimedio popolare ligure - oggi diffuso anche tra quanti credono nella medicina naturale - i candelotti di zolfo, o cannelli di zolfo, rappresentano un ottimo rimedio della Natura contro i dolori provocati da umidità e colpi d’aria.
Da secoli, lo zolfo è utilizzato per curare in particolare i dolori dovuti a: cervicali, artriti, colpi d’aria, reumatismi, torcicollo, dolori articolari, periartriti alle spalle e braccia, problemi di circolazione, crampi e contusioni.
Gli effetti benefici dello zolfo sui dolori muscolari sono conosciuti dai tempi più remoti anche nella tradizione brasiliana e in generale in tutto il Sudamerica.
I “candelotti” o “cannelli” sono cilindri di zolfo pressato - di colore giallo canarino - lunghi dai 9 ai 10 cm, con un diametro che varia dai 2,5 ai 3 cm e un peso solitamente di poco inferiore ai 100 g, ma li si può trovare anche di dimensioni più ridotte.
I cannelli di zolfo sono reperibili in diverse farmacie oppure in quei negozi che vendono prodotti di medicina naturale, nelle erboristerie ed anche in alcune fiere di salute e benessere.
Ma come funzionano i cannelli di zolfo?
Questi vengono sfregati o fatti rotolare premendoli sulla parte del corpo dolorante (prevalentemente il collo).
Dopo un po’, lo zolfo emette un leggero crepitio, per spezzarsi di solito dopo qualche minuto di applicazione.
Il cannello di zolfo sfregato sulla pelle ha la proprietà del tutto spontanea e naturale di riequilibrare lo stato elettrico perturbato e di ripristinare di conseguenza l'armonia elettromagnetica dei tessuti.
E' noto infatti che lo zolfo agisce sulla pelle come un riduttore, ossia come un mezzo capace di annullare lo strato di cariche elettrostatiche negative che si forma sulla pelle in caso di infiammazione e dolore.
Un’eventuale rottura secca del cannello è positiva perché segnala un assorbimento veloce delle tensioni.
I pezzi rotti possono ancora essere usati fino a quando si riescono a fare rotolare su di una parte del corpo.
Dopo l’uso, occorre scaricare l’energia ponendo i cannelli sotto l’acqua corrente fredda per 10 minuti e attendere 30 minuti prima del riutilizzo.
Oppure I cannelli di zolfo dopo il loro utilizzo possono anche essere messi in frigo o lì lasciati sino alla successiva applicazione perché assorbono meglio le tensioni se sono freddi (soprattutto se si usano d’estate).
Un consiglio: i cannelli rotti in pezzi piccoli si possono riutilizzare sbriciolandoli e sciogliendoli in acqua calda per fare pediluvi e impacchi sulle zone doloranti.