COME COMBATTERE IL TORCICOLLO
CAUSE RIMEDI NATURALI E CONSIGLI CONTRO IL TORCICOLLO
Una corrente d’aria a cui non si dà troppo peso, una posizione scorretta e prolungata sul divano, davanti alla TV o al computer in ufficio, una contrattura improvvisa al rachide cervicale, ed ecco presentarsi quel fastidioso e temuto torcicollo.
Il torcicollo è una condizione pseudo-patologica contraddistinta da una limitata mobilità (o da un blocco) del collo, sempre accompagnata da dolore cervicale acuto ed intenso.
Il torcicollo comune è un disturbo estremamente frequente e doloroso, dovuto ad una contrattura dei muscoli laterali del collo.
Fortunatamente, la condizione dolorosa è transitoria, ovvero tende a risolversi nell'arco di alcuni giorni o entro un paio di settimane dall'esordio dei sintomi.
Non mancano, però, le recidive.Oltre alle cause sopra elencate, anche le infezioni virali, le infiammazioni e le lesioni al rachide cervicale (es. ernia fiscale) possono indurre torcicollo.
Il paziente colpito dal torcicollo lamenta una marcata difficoltà a flettere, roteare od allungare il collo; ogni minimo movimento di questa zona produce un dolore locale acuto, penetrante ed insopportabile.
D’istinto ci si irrigidisce e si tende a muovere il meno possibile il collo.
Niente di più sbagliato: il movimento è invece un acceleratore della decontrazione dei muscoli che generano il fastidio, o, nei casi più gravi, il dolore, nella fattispecie lo sternocleidomastoideo, il muscolo posizionato verticalmente ai lati del collo e il trapezio, tra le spalle e la nuca.
Il trattamento per il torcicollo deve essere stabilito in funzione della causa scatenante.
Normalmente, il dolore al collo è risolvibile mediante una semplice terapia con creme ad uso locale.
Laddove non si riscontri un trauma importante, come quello dovuto per esempio a un colpo di frusta, caso per il quale è consigliabile una visita fisioterapica, si può intervenire sul problema con rimedi alla portata di tutti:
-avvolgere il collo con una sciarpa di lana
-fare impacchi alternati caldi e freddi con la borsa del ghiaccio
-applicare creme antiinfiammatorie preferibilmente naturali.
Uno studio condotto da fisioterapisti e ortopedici della University of Ontario e della New York Medical School sostiene che sarebbero sufficienti, per i casi di torcicollo non acuto, esercizi di stretching e allungamento muscolare, che si possono svolgere anche a casa.
Non sempre dunque è necessario ricorrere ai farmaci per curare il torcicollo.
In tal senso sono dei veri e propri toccasana lo yoga, lo stretching e il Qi gong, una serie di metodiche e di esercizi collegati alla medicina tradizionale cinese, basati sulla meditazione, la concentrazione mentale, il controllo della respirazione e particolari movimenti per la salute ed il benessere psico-fisico.
Uno degli esercizi di questa pratica, consigliato per prevenire e curare cefalea, torcicollo, dolori alle spalle e braccia, prevede che il soggetto sia seduto a gambe incrociate, con le braccia piegate in modo che le mani, con il palmo in basso, siano unite davanti al petto, e i gomiti siano all’altezza delle spalle.
Per svolgere correttamente l’esercizio, bisogna inspirare e tendere le braccia in avanti, poi ruotarle, verso destra, mentre capo e occhi ruotano a sinistra. Si torna in centro con braccia e capo a respiro bloccato.
Si espira, ruotando le braccia a destra e il capo in direzione opposta. L’intera sequenza va ripetuta per 12-24 volte.
In chiusura, per prevenire il torcicollo si consiglia di evitare movimenti bruschi e violenti del collo, di eseguire regolarmente un'attività sportiva, di evitare sforzi fisici pesanti con sovraccarichi, specie in caso di predisposizione a torcicollo e dolore cervicale.